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martedì 30 giugno 2009

"MI HA RUBATO I SOLDI". E LO PRENDE A COLPI DI FORBICE

Nardò: arrestato un tunisino che avrebbe sferrato alcuni colpi nella notte ai danni di un giovane ghanese che dormiva nei pressi di alcuni campi. Tutto sarebbe nato per vendicare un presunto furto.

Una ritorsione per vendicare il presunto furto subito, in quella che si potrebbe definire una sorta di guerra tra poveri: colpi di forbice contro il giovane che riteneva il ladro dei suoi beni.
E’ successo nella notte, a Nardò, città in questi giorni popolata, come sempre, in estate, da tanti extracomunitari, in regola e non, che raggiungono i campi per la raccolta di angurie. A finire in manette è stato un tunisino senza permesso di soggiorno in Italia, Bilel Wannes, che ora deve rispondere di lesioni personali dolose aggravate e detenzione e porto illegale di arma bianca. L’uomo, 28enne, armato di una grossa forbice, avrebbe colpito ripetutamente un cittadino ghanese, Cristopher Asoma, 19enne, di fatto residente a Sciacca, in provincia di Agrigento, ma in questi giorni presente nel Salento, e in regola con il permesso di soggiorno.

A seguito delle prime indagini, sarebbe emerso come la vittima dell’aggressione, tre giorni addietro, avrebbe a sua volta derubato Wannes dei suoi risparmi. Il fatto avrebbe portato il tunisino a covare vendetta, e non potendo neanche rivolgersi alle forze dell’ordine, ovviamente, essendo un clandestino, ha pensato di fare tutto da sé. Nella notte avrebbe così raggiunto il cittadino ghanese presso i campi nella periferia di Nardò, dove stava dormendo, e armato di forbice lo avrebbe colpito diverse volte. Il 19enne, trasportato presso l’ospedale locale, è stato giudicato guaribile in 10 giorni per ferite lacerocontuse. Immediatamente sono scattate state le ricerche dei militari della compagnia di Gallipoli, che hanno permesso di rintracciare tempetstivamente Wannes ed arrestarlo.

da LeccePrima

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