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venerdì 12 giugno 2009

Ti piace Delinquere Facile?

Il governo va avanti come un buldozer e i suoi scellerati propositi prendono corpo. Berlusconi non si accontenta più di "indirizzare" personalmente gran parte dell'informazione, ora pretende di mettere la mordacchia anche a quelle poche oasi che non rispondono agli ordini. Mi riferisco alla legge che limita la libertà di informazione, approvata ieri alla camera e in grado di assestare un colpo definitivo agli equilibri costituzionali che fino ad oggi hanno retto la nostra zoppicante democrazia. Con la scusa... di tutelare la privacy, il potere si blinda. Il controllo pubblico sull'operato dei governi, di fatto, scomparirà, e il solo controllo giudiziario, con i suoi tempi elefantiaci, non preoccupa più di tanto i padroni del vapore, capaci comunque, alla peggio, di approvarsi al volo una bella legge ad hoc. Con questa legge non avremmo saputo della gioia di Fassino che urlava al telefono con Consorte "Abbiamo una Banca!", e non avremmo conosciuto le telefonate di Moggi, solo per fare alcuni esempi. Il limite di 60 giorni per le intercettazioni è poi un non senso. Questo provvedimento è un regalo per tutti coloro che vogliono tornare in tranquillità ad essere brillanti interlocutori di mondi più o meno visibili. In una recente intercettazione, alcuni mafiosi, parlando tra di loro esclamano:" dell'Utri non lo dobbiamo nominare mai". Ecco, da ora in avanti possono stare più tranquilli, perchè, se anche parlano, nessuno li ascolta. Un ultima cosa. I magistrati oggi si stracciano le vesti, per un provvedimento che giustamente reputano deleterio. Peccato che siano gli stessi che hanno lasciato soli Forleo e de Magistris quando questi ultimi, indagando, avevano toccato importanti centri di potere, anche giudiziario. Chi è causa del suo mal, pianga se stesso... recitava un vecchio adagio.

1 commento:

  1. è la definitiva consegna delle chiavi della giustizia nelle mani di uno stato sempre più colluso con la mafia

    okoro.net

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