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giovedì 30 luglio 2009

CLOCHARD STA SCONTANDO A REBIBBIA TRE MESI DI CARCERE: AVEVA RUBATO UN FILONE DI PANE


28/07/2009) - Un clochard, a Roma, tre anni fa, viene sorpreso a rubare un filone di pane e un altro genere alimentare in un supermercato perché affamato. Arrestato e denunciato per furto si pensava che l'episodio fosse chiuso. Nel frattempo passano tre anni e il barbone romano è ricoverato presso l'Ospedale Santo Spirito, ma il giudice stabilisce la traduzione immediata in carcere. Questo dopo tre anni. Il giudice decide di fargli scontare tre mesi di reclusione nel carcere di Rebibbia. E' inflessibile. E' rigoroso. E' ligio alla legge. Prima di tutto la certezza della pena, poi gli aspetti umanitari. E' vero che in teoria siamo tutti uguali di fronte alla legge, ma ricordiamo che negli ultimi tempi uomini ubriachi o tossicodipenti, a Roma, hanno investito più persone che sono morte e sono a piede libero, cioè ai domiciliari. Lo stesso dicasi per alcuni stupratori donne e alcuni pedofili. Quello della giustizia, in questo Paese, è un problema serio e irrisolto. E' stato risolto il lodo Alfano per tutelare le cariche dello Stato. E basta. Vediamo il penale: in primo grado vieni condannato, in secondo la pena diminuisce e in terzo grado assolto.Intanto passano 10 anni e gli avvocati si arrichiscono, tranne che per Berlusconi che ha un pool capitanato da Ghedini e prima ancora da Previti ormai caduto in disgrazia perchè incastrato dalla Boccassini. Ricordo che il Governo Prodi fu varato l'indulto e alcuni detenuti che ne hanno usufruito erano dei delinquenti, ma per il povero clochard non c'è nulla da fare. Generalmente le agenzie di stampa o i quotidiani scrivono il nome del giudice, l'età dell'imputato e le sue condizioni. Ebbene non mi è stato possibile sapere chi ha adottato questa decisione e perchè. Leggere o conoscere la sentenza emessa in nome del popolo italiano. Questo clochard ora è ricoverato nell'infermeria del carcere di Rebibbia e mio auguro che parlamentari di tutti i gruppi e i Consiglieri regionali vadano a trovarlo. Anche Gesù ha detto: "Ero in carcere e siete venuti a trovarmi", ci racconta l'evangelista Matteo. A Roma ci sono quasi 1000 parlamentari vedremo quanti andranno a visitare un uomo che spinto dalla fame ha rubato un filone di pane. Lo stesso dicasi per il Consiglio Regionale del Lazio presieduto da Guido Milana (PD) e che ha ben 70 consiglieri regionali. Tutti possono andare in carcere a Rebibbia a vedere le condizioni di questo clochard e riferirne alla stampa anche con una conferenza ad hoc. E il deputato Rita Bernardini dei radicali e la sua amica Emma Bonino? ci facciano sapere qualcosa. Ho citato loro perché si dicono attenti ai diritti umani. lo dimostrino con i fatti anche delegando altri parlamentari o consiglieri regionali del Lazio. E poi ci sono i cattolici: quelli dell'UDC, Casini, Tabacci, e Cesa, c' è Rotondi, c'è il Sottosegratario Pizza alla PI, ci sono i ciellini Maurizio Bernardo e il Vice presidente della Camera Lupi, e tanti altri. Anche Buttiglione, Scalfaro, Emilio Colombo e Cossiga. Chiudo rilevando che lo stesso Di Pietro ha dichiarato che su 4.500 inquisiti per Tangentopoli (che non avevano rubato un filone di pane!) tantissimi non sono neanche entrati in carcere. A pagare è stato Cusani e qualche altro. Quindi il clochard affamato attualmente detenuto paga quanto un politico corrotto o concusso che ha saccheggiato le casse dello stato con tangenti o ricettazione di denaro. L'italia dei valori il cui segretario è Antonio Di Pietro, ex magistrato ( e a cui non possono certo raccontargliela) vada fino in fondo in questa triste vicenda che ha per protagonista un uomo debole, non tutelato ed escluso dalla società. Ma è sempre un uomo "creato a immagine e a somiglianza di Dio". E voi Enrico Letta e Rosy Bindi, cattolici adulti, non trovate un'ora del vostro tempo per andare a Rebibbia o pensate solo alle lotte intestine con altri cattolici come Franceschini, Fioroni, Binetti, e Marini? Pensate solo al potere, al successo e alla popolarità? Dimostrate, una volta tanto, che siete diversi da ciò che riguarda l' arrivismo e il potere.

Alberto Giannino da Indymedia

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