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sabato 4 luglio 2009

Secondo me manco i famigliari di Pansa sono andati al cinema...


Nel primo week-end di programmazione , quello in cui solitamente si registrano le migliori prestazioni, questa pietra miliare della cinematografia mondiale che è "Il sangue dei vinti" tratto dall'impareggiabile opera di Pansa, si è piazzata al 22° posto incassando solo 27.000 euro in tutta Italia (Fonte CINETEL, l’ente che monitora l’affluenza delle sale).
Incassi che al 26 giugno sono arrivati a 73.316 euro, una miseria se si considera che il film (coprodotto dalla Rai con i soldi pubblici, I MIEI SOLDI PORCA TROIA!) è costato 9 milioni di euro e che ha potuto contare su un battage pubblicitario di Stato considerevole.

Una puntata speciale di Porta a Porta (a cui partecipò anche Paolo Ferrero), e almeno una “marchetta” su TG1 e TG2 in prima serata. Nonostante questo gli spettatori che hanno deciso di sorbirsi questo polpettone anticomunista sono stati circa 10.000, ben sotto le aspettative di Gasparri, Alemanno e soci che lo avevano fortemente sponsorizzato inserendolo a forza nell’ultimo Festival del Cinema di Roma dopo che era stato rifiutato (per manifesta inferiorità) dalla kermesse veneziana.

Ma non sperate che la porcata sia finita qui: reduci dai tg di Minzolini, dall'entusiasmante programmazione estiva che ci attende e da tutte le altre vergogne del disservizio pubblico ingiustamente alimentato con i soldi di autentici coglioni come il sottoscritto, sotto forma di fiction in 2 puntate questo autentico capolavoro sarà propinato in prima serata sulla RAI in autunno contando sul fatto che, complice una programmazione misera, milioni di italiani saranno costretti a sorbirsi 4 ore di puro revisionismo.

Alla prossima puntata, con il capolavoro commissionato dalla Lega su Alberto da Giussano, interpretato da un quasi Oscar come Raz Degan e, logicamente, PAGATO CON I MIEI FOTTUTI SOLDI.

da Indymedia

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