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lunedì 10 agosto 2009

SAN LORENZO SENZA FALÒ, GIRO DI VITE A NARDÒ E DINTORNI


Nardò e marine, Porto Cesareo, Torre Lapillo, Torre Castiglione e Punta Prosciutto: nella notte delle stelle saranno banditi i fuochi sulle spiagge. Controlli delle forze dell'ordine anche in borghese... NARDO’ - Guardate il cielo, osservate le stelle e se trovate la vostra stella cadente, esprimete un desiderio. Ma non accendete fuochi sulle spiagge. E salvaguardate l’ambiente e la sicurezza. Domani, nella notte di “San Lorenzo”, in tanti si ritroveranno per una serata conviviale, osservando la volta celeste. In questo periodo dell’anno lo sciame di meteoriti delle Perseiadi incontra l’orbita terrestre ed è facile osservare “palle di fuoco” che accendono il cielo. Ma è stata messa al bando la tradizione dei falò sulle spiagge. Pericolosi e forieri di problemi ambientali. Per saranno Nardò spiegherà diverse pattuglie della polizia municipale, a supporto della polizia di Stato e dei carabinieri. Via mare, anche alcune vedette della capitaneria di porto di Gallipoli e della polizia.

La decisione è stata presa nel corso di una riunione che si è svolta presso la questura di lecce nei giorni scorsi proprio per pianificare l’evento di agosto. All’incontro erano presenti rappresentanti di tutte le forze dell’ordine, dei vigili del fuoco, della capitaneria di porto di Gallipoli, del corpo forestale dello Stato, e le autorità politiche dei comuni rivieraschi. All’unisono, il messaggio principale è stato quello di prodigarsi al massimo per scoraggiare la pericolosa consuetudine di accendere falò sulle spiagge e su altri siti.

Per la città di Nardò è stato pianificato, inoltre, un servizio antincendio di pronto intervento che assicurerà fino a notte inoltrata sia la presenza costante di mezzi antincendio a cura del Cep di Nardò (che controlleranno tutta l’area di Porto Selvaggio), sia il presidio dei siti balneari più a rischio, con l’ausilio dei volontari della “polizia costiera”. “Si confida – ha dichiarato il dirigente del settore polizia locale, il tenente colonnello Cosimo Tarantino - nell’imprescindibile buon senso di tutti: ci si astenga dall’accendere fuochi di ogni genere, pericoloso veicolo di incendi a più largo raggio, e si eviti di abbandonare rifiuti in modo improprio. Si trascorra una notte di San Lorenzo all’insegna del divertimento e della spensieratezza, ma senza allentare completamente i freni inibitori: la civiltà, il rispetto dell’ambiente e la sicurezza pubblica sono beni troppo preziosi per essere messi in discussione da una ricorrenza, indipendentemente dalla natura della stessa”.

Come noto, anche sulle coste di Porto Cesareo, Torre Lapillo, Torre Castiglione e Punta Prosciutto, sarà impiegata una task force composta dai carabinieri di Campi Salentina, dalla motovedetta dei carabineri di Gallipoli, dai poliziotti del commissariato di Nardo, da un natante della squadra nautica della polizia, dalla forestale, dalla polizia provinciale, dalla capitaneria di porto e locale polizia municipale. Un impiego massiccio di uomini e mezzi che effettueranno, in sinergia, un servizio di prevenzione incendi, occupazione abusiva di suolo pubblico e di contrasto contrasto al consumo di sostanze stupefacenti ed alla guida in stato alterazione psicofisica. Non mancheranno agenti e militari in borghese. “Si confida nella collaborazione e nel senso di responsabilità dei partecipanti all’evento”, commenta il comandante della compagnia di Campi Salentina, il capitano Simone Puglisi. “Ciò nell’interesse di salvaguardare il patrimonio paesaggistico delle coste cesarine nonché per garantire una pacifica fruizione delle spiagge il giorno successivo”.

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