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giovedì 10 settembre 2009

Berlusconi “Rileggere la storia e correggere errori che sono stati scritti”


Silvio Berlusconi parla di unità d’Italia davanti ai giovani del Pdl, dopo aver cantato a gran voce sul palco assieme al ministro Giorgia Meloni l’inno di Mameli. “In preparazione del 150esimo anniversario della Storia d’Italia – ha detto il Premier – consiglio a tutti di andare a rivedere la nostra storia. Per una esigenza di verità è bene per tutti andarsi a rinfrescare la memoria o correggere quel che di erroneo è stato scritto”.

Questo il lancio della agenzie sull’intervento del Premier di ieri dal palco della festa “Atreju 2009″, a Roma
Sul punto rinfrescare la memoria, diciamo che è semplice. Invece sul punto correggere quel che di erroneo è stato scritto bisogna aspettare per sapere.

Nell’attesa, vi propongo dalla storia della Repubblica Italiana degli ultimi venti anni e con l’aiuto di Wikipedia e di tutti i suoi link all’interno, per coloro che non conoscono questa vicenda, il tema “L’armadio della vergogna”.
Quell’armadio rinvenuto nel 1994 in uno sgabuzzino di Palazzo Cesi in via degli Acquasparta a Roma, nella cancelleria della procura militare, dove fu ritrovato un archivio con 695 fascicoli riguardanti crimini di guerra commessi sul territorio italiano durante l’occupazione nazi-fascista, da Acerra a Trieste e nei Balcani, occultati subito dopo la guerra. L’armadio conteneva il promemoria Atrocities in Italy (Atrocità in Italia), con stampigliato il timbro secret. Esso proveniva dal comando dei servizi segreti britannici, che aveva raccolto le denunce delle vittime e consegnato il tutto ai giudici italiani, i quali però resero note solo le denunce verso ignoti.

L’armadio della vergogna da Wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Armadio_della_vergogna

E se per caso avete un istante di tempo, dal sito del Quirinale, leggete l’intervento del Capo dello Stato per le celebrazioni dell’8 Settembre 2008 (http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Discorso&key=706 )e quello dell’8 Settembre 2009 (http://www.quirinale.it/elementi/Continua.aspx?tipo=Discorso&key=1618).
E se poi avete ancora qualche momento a disposizione, leggete a questo link http://www.corriere.it/speciali/8settembre/index.shtml, dal Corriere della Sera, la celebrazione dei 60 anni dell’8 Settembre, con un bel reportage sugli eventi di quel giorno, tra fughe reali, notizie e contronotizie. Leggete il tutto e riflettete. Forse c’è qualcosa di più? Forse c’è qualcosa di più!
Quel qualcosa di più che a volte può sfuggire nella premura dei tempi moderni!
Quel qualcosa di più che il 9 Aprile 2008 comparve sul LaStampa.it, e che potete rileggere a questo link http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200804articoli/31717girata.asp.
Arrivederci al prossimo post, sempre sperando in Libertà, dal Vostro Cartapazio Bortollotti

di Cartapazio Bortollotti da Reset-Italia

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