HOME       BLOG    VIDEO    EVENTI    GLI INVISIBILI    MUSICA    LIBRI    POLITICA LOCALE    POST PIU' COMMENTATI

lunedì 19 ottobre 2009

Lo stato e la mafia

Il quotidiano spagnolo El País parla della trattativa tra lo stato e la mafia durante gli anni novanta.

“All’inizio degli anni novanta lo stato italiano ha negoziato con la mafia siciliana per evitare stragi come quella in cui è rimasto ucciso il giudice Giovanni Falcone. Quello che era un segreto di Pulcinella è stato confermato ufficialmente dalla massima autorità italiana in materia di lotta alla criminalità organizzata”, scrive El País. In un’intervista al Tg3 il procuratore nazionale antimafia, Piero Grasso, ha rivelato che i servizi segreti italiani entrarono in contatto con personaggi come Totò Riina e Vito Ciancimino.

Il quotidiano francese Le Monde, invece, riprende la notizia della nascita della Banca del Mezzogiorno, annunciata dal ministro dell’economia Giulio Tremonti.

“Il ministro dell’economia Giulio Tremonti ha annunciato la creazione della Banca del mezzogiorno, un’iniziativa ostacolata dalla Lega nord e da Silvio Berlusconi. Il presidente del consiglio ha finito per accettare la proposta in vista delle elezioni regionali di marzo 2010 e dopo la minaccia di alcuni parlamentari del sud di creare un nuovo partito di centrodestra”, afferma Le Monde. Il nuovo istituto bancario si appoggerà sulle poste e su una rete di banche cooperative e popolari. L’obiettivo è rendere più accessibile il credito agli imprenditori del Mezzogiorno.

da Internazionale

Nessun commento:

Posta un commento